STICKY FINGERS - FRANCESCA BIANCHI

STICKY FINGERS - FRANCESCA BIANCHI

Estratto di profumo

Descrizione : Patchouli speziato, tabacco in polvere e cuoio 
Humeur : Rock, Chic, Decadente, Lussuoso

Un sontuoso ed elegante Patchouli è il protagonista di questa creazione 'rock-chic'.
Una partenza frizzante e speziata rivela poi la pelle e il tabacco, il tutto infuso nel burro d'iris. Rappresenta un'atmosfera sia selvaggia che spensierata, sofisticata e sensuale, elegante e originale.

Notes : Coriandolo, cannella, burro d'iris, patchouli, legno di sandalo, eliotropo, muschio, castoreo, cuoio, tabacco, fava tonka.

Si tratta di un estratto di profumo, da utilizzare con parsimonia poiché la concentrazione è del 25%. Ha una grande longevità (12h in media).

La produzione di Sticky Fingers

Questo profumo non si attacca solo alle dita, ma anche alla mente.
Il profumo si articola attorno al Patchouli, in un'interpretazione decadente e sontuosa. L'apertura mette immediatamente sul tavolo le armi potenti: un patchouli intenso, quasi alcolico, e della pelle. È in un certo senso selvaggio e spensierato, pericolosamente vestito di pelle ma giocoso. Il fondo diventa più dolce e complesso, grazie a un burro d'iris sporco che rende l'atmosfera più dolce e intrigante. Non lasciatevi ingannare dall'iris, non c'è romanticismo qui: le foglie di tabacco sono arrotolate, la giacca di pelle è infine gettata da qualche parte, e l'odore delizioso e tentatore della pelle emerge infine.
Numerose ragioni intrecciate e associazioni mentali personali mi hanno portato a questa creazione e al suo titolo.

Questo profumo è progettato per essere tanto tentante quanto il cioccolato attaccato alle dita e che non puoi fare a meno di leccare. Attenzione, non si tratta di un profumo goloso, e leccarsi le dita è una metafora che rimanda ad altri tipi di tentazioni irresistibili.

Una delle principali referenze è sicuramente l'album iconico del 1971. Mi piace il rock, e gli anni '70 per quello che hanno portato alla musica, ma soprattutto, mi piace questa copertina dell'album.

Mi ha accompagnato a lungo, perché un negozio di dischi in vinile situato proprio all'angolo della strada lo esponeva nella sua vetrina, e io ero esposto lì tutti i giorni.
Questa pochette mi è letteralmente rimasta in testa, e quando ho iniziato a riflettere sull'atmosfera di questo profumo, non ho potuto fare a meno di pensarci.